Oggi, giorno festivo con le città deserte, soprattutto qui a Pisa c'è poca gente... chissà quale è stato il collegamento mentale che mi ha spinto a riaprire questo spazio (iniziato da Daniele e proseguito da me a febbraio) e a parlare di uno degli oggetti inutili, che però mi piacerebbe avere in casa, fin dalla prima volta in cui ne ho vista una: l'insegna a neon con la scritta "Bar" (di cui a fianco potete ammirare uno dei mille esempi possibili).
Sicuramente molto più utile ad un locale, però starebbe bene anche in un appartamento come questo, abbastanza "styloso" nei limiti del possibile e a cui i neon hanno dato un contributo.
Anche il costo non è proibitivo... chissà se mai riuscirò a soddisfare questo "capriccio"! :)
martedì 25 aprile 2006
domenica 23 aprile 2006
La vignetta della domenica (11)
Un "Le ultime parole famose...." stile "Settimana Enigmistica".
"Ma come vuoi acchiappare un pesce, se non sei neppure capace di gettar l'amo!"
sabato 22 aprile 2006
Vernacoliere
In ricordo dell'ospitaggio selvaggio del mese scorso di Alessandro e Davide, ecco un regalino per i due amici ceccanesi di Daniele che hanno mostrato di gradire molto il periodico umoristico livornese "Il Vernacoliere", che anche molti che non vivono in Toscana conosceranno. Quella in alto è l'ultima "civetta" del numero in vendita in edicola.
Ma anche no...
Effettivamente è un po' un mortorio... ma che ci sta da di? Che ho affettato le dita ad Antonio ieri, per sbaglio? A che servirebbe? Oppure a dire che il mio amico Alessandro ha aperto un blog sul suo amatissimo Fantacalcio? No, per il momento no... Che siamo tornati a Pisa allora!?! Mmm boh... no no... non c'ho voglia. Posso dire che a casa ho guastato l'illuminazione al cruscotto della mia macchina... e che sul citro-forum (dove mi chiamo BiancoBX) mi stanno aiutando... addirittura fornendomi lo schema dell'impianto elettrico... (Che poi per aggiustare l'orologio come avevo intenzione di fare... non conviene... leggete qua) ma a voi forse non interessa...
Uffa... non si puo' parlare di niente che fate quella faccia...
Uffa... non si puo' parlare di niente che fate quella faccia...
domenica 16 aprile 2006
giovedì 13 aprile 2006
Processione del Giovedì Santo
Da quando sono tornato qualche giorno fa a casa mia, a Marsala, siamo entrati in clima pre-Pasquale: qui al Sud le festività sono molto sentite, e nella mia città è parecchio caratteristica la "processione dei misteri" del Giovedì Santo (oggi), in cui per le strade della città vengono messe in scena, da fedeli ed attori dilettanti, le ultime ore della vita di Gesù. Al di là del fatto di essere più o meno religiosi, la processione è un evento che attira parecchie decine di migliaia di cittadini e turisti che si dispongono nelle varie vie del centro cittadino, per darvi un'idea ecco un piccolissimo montaggio di foto che ho scattato nel corso della processione, per evidenziarne alcuni momenti... penso che non ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni.
lunedì 10 aprile 2006
LED-Graffiti a Manhattan
Se siete lettori abituali di questo blog (e del precedente), potete ben capire l'importanza dei LED nel nostro appartamento pisano, grazie ai modding operati da Daniele.
A Daniele potrà allora interessare questa notizia: a Manhattan (New York), un gruppo di 12 artisti dei graffiti hanno deciso di occuparsi del "Cubo", una scultura di circa 4,5 m sita in Astor Place, che però è stata recentemente ricoperta di vernice anti-graffiti. E' nato allora un nuovo modo di fare graffiti, i LED Throwies, una recentissima scoperta del GRL (Graffiti Research Lab), laboratorio open-source nato lo scorso febbraio e dedicato a nuovi metodi e attrezzature per gli artisti da strada.
I "LED Throwies" sono LED magnetici multicolorati ed economici (75 centesimi di dollaro è il costo di produzione di ciascuno di questi LED) che si attaccano ad ogni superficie (si vedono in figura, anche se un po' scura) e restano illuminati per almeno due setttimane.
In tal modo i "graffitari" americani hanno trovato la risposta alle autorità cittadine che hanno pensato alla vernice anti-graffiti come arma definitiva per fermare gli artisti di strada.
Un altro prodotto recentemente sviluppato è l'Electro-Graf, una tecnica che permette agli artisti di strada di incorporare LED, motori, pannelli solari o altri oggetti elettrici in un muro usando della vernice a spruzzo conduttiva, fornendo così alle classiche scritte ("tag") delle parti mobili o un effetto vibrante.
(via Wired News)
A Daniele potrà allora interessare questa notizia: a Manhattan (New York), un gruppo di 12 artisti dei graffiti hanno deciso di occuparsi del "Cubo", una scultura di circa 4,5 m sita in Astor Place, che però è stata recentemente ricoperta di vernice anti-graffiti. E' nato allora un nuovo modo di fare graffiti, i LED Throwies, una recentissima scoperta del GRL (Graffiti Research Lab), laboratorio open-source nato lo scorso febbraio e dedicato a nuovi metodi e attrezzature per gli artisti da strada.
I "LED Throwies" sono LED magnetici multicolorati ed economici (75 centesimi di dollaro è il costo di produzione di ciascuno di questi LED) che si attaccano ad ogni superficie (si vedono in figura, anche se un po' scura) e restano illuminati per almeno due setttimane.
In tal modo i "graffitari" americani hanno trovato la risposta alle autorità cittadine che hanno pensato alla vernice anti-graffiti come arma definitiva per fermare gli artisti di strada.
Un altro prodotto recentemente sviluppato è l'Electro-Graf, una tecnica che permette agli artisti di strada di incorporare LED, motori, pannelli solari o altri oggetti elettrici in un muro usando della vernice a spruzzo conduttiva, fornendo così alle classiche scritte ("tag") delle parti mobili o un effetto vibrante.
(via Wired News)
venerdì 7 aprile 2006
Si parte!
Dopo esserci a malapena ripresi dalle (mancate) reazioni ai pesci d'aprile, è arrivato il momento di tornare a casa per le festività pasquali (e per esercitare il nostro diritto di voto alle prossime attese elezioni del Parlamento italiano). Nelle prossime ore l'appartamento si svuoterà, tutti noi, chi prima chi dopo, torneremo alle nostre case... oggi Daniele, nel preparare la valigia, ha nuovamente indossato il suo amatissimo e recentemente acquistato trench, chissà se lo indosserà per "colpire" i suoi amici di Ceccano? ;) Prossimi aggiornamenti, prima o poi, su queste pagine.
domenica 2 aprile 2006
I nostri pesci...
... li scrivo oggi altrimenti tra un po' puzzano... :D
1. Ho chiamato mia sorella alle 12 e 45 o qualcosa del genere e le ho detto che ero arrivato alla stazione di Ceccano e che mi doveva venire a prendere, c'ha quasi creduto, poi sè arrabbiata.
2. Con l'aiuto di Antonio ho legato la maniglia di Carlo al tavolino con una prolunga (in realtà io lo volevo collare ma Antonio ha detto che poteva risultare pericoloso...): Scherzo non molto riuscito, Carlo ha aperto la porta con fatica, ma ha lasciato tutto come ha trovato e ha fatto i suoi comodi.
3. Sulla porta del bagno un bicchiere di carta pieno d'acqua (ci volevo mettere l'acido muriatico, ma Antonio ancora me lo ha sconsigliato...): Carlo ancora si è soltanto lievemente bagnato (se ci fosse stato l'acido gli avrei solo fatto fuori il pigiama, e qualche ustione leggera...) e ha continuato per la sua strada non sospettando neanche il motivo degli scherzi.
4. Finto gavettone, invece di acqua ho usato polisterolo per imballaggi. Vittima ancora Carlo, e ancora impassibile. Non glienepuòfregademeno... '-_-
5. Mi chiama Ferdinando al telefono, gli dico che ho fatto un incidente con lo scooter, contro un camion, e che ho distrutto tutto... Ci ha creduto, ma non gli è importato principalmente niente.
Che tristezza... Gia sto preparando però quello del prossimo anno! Ho intenzione di invertire la gravita' in una delle stanze della casa, probabilmente il corridoio. Sai che spasso! Speriamo che riesca!
PS: Vi piace la foto del PESCE MASTINO NAPOLETANO? Asd a tutti!
1. Ho chiamato mia sorella alle 12 e 45 o qualcosa del genere e le ho detto che ero arrivato alla stazione di Ceccano e che mi doveva venire a prendere, c'ha quasi creduto, poi sè arrabbiata.
2. Con l'aiuto di Antonio ho legato la maniglia di Carlo al tavolino con una prolunga (in realtà io lo volevo collare ma Antonio ha detto che poteva risultare pericoloso...): Scherzo non molto riuscito, Carlo ha aperto la porta con fatica, ma ha lasciato tutto come ha trovato e ha fatto i suoi comodi.
3. Sulla porta del bagno un bicchiere di carta pieno d'acqua (ci volevo mettere l'acido muriatico, ma Antonio ancora me lo ha sconsigliato...): Carlo ancora si è soltanto lievemente bagnato (se ci fosse stato l'acido gli avrei solo fatto fuori il pigiama, e qualche ustione leggera...) e ha continuato per la sua strada non sospettando neanche il motivo degli scherzi.
4. Finto gavettone, invece di acqua ho usato polisterolo per imballaggi. Vittima ancora Carlo, e ancora impassibile. Non glienepuòfregademeno... '-_-
5. Mi chiama Ferdinando al telefono, gli dico che ho fatto un incidente con lo scooter, contro un camion, e che ho distrutto tutto... Ci ha creduto, ma non gli è importato principalmente niente.
Che tristezza... Gia sto preparando però quello del prossimo anno! Ho intenzione di invertire la gravita' in una delle stanze della casa, probabilmente il corridoio. Sai che spasso! Speriamo che riesca!
PS: Vi piace la foto del PESCE MASTINO NAPOLETANO? Asd a tutti!
La vignetta della domenica (10)
Il ritorno... con una striscia di Dilbert, un classico delle strip americane "ambientate in ufficio" disegnato da Scott Adams. Quella qui presente è una striscia esemplificativa (pubblicata ieri nei quotidiani americani), trovate l'archivio delle striscie passate sul sito ufficiale Dilbert.com.
Old drinks mini party!
In questo periodo sono "a dieta" di Coca-Cola e mi sono trovato assetato, in facoltà, a prendere una lattina di Chinotto San Pellegrino al distributore... così ho cominciato ad interrogarmi sull'origine del chinotto, e cercando info su internet mi sono imbattuto in altre bevande "antiquate", come la Gassosa, il Ginger, la Spuma...
Così ieri ho fatto un giro al supermercato per comprarle, ma ho trovato solo Ginger Gassosa e Chinotto (Rigorosamente marca 1, che costano 30 centesimi :D).
Risultato: Il Chinotto, meglio prendere il San Pellegrino, molto buono (anche se quest'ultima marca gli da un tocco troppo moderno :D), il Ginger, che non avevo mai bevuto, non mi dice molto... vincitore di questa classifica temporanea, la Gassosa, che è quasi uguale alla Sprite, se non piu' buona... e sto prezzo! :D
Ora rimangono da provare la Spuma, di cui mi è stato detto che esiste chiara e scura (sorpresona!), la Cedrata, che secondo voci e convinzione popolare posside grandi capacità digestive (leggasi spurgante! ASD), Acqua Tonica...
Così ieri ho fatto un giro al supermercato per comprarle, ma ho trovato solo Ginger Gassosa e Chinotto (Rigorosamente marca 1, che costano 30 centesimi :D).
Risultato: Il Chinotto, meglio prendere il San Pellegrino, molto buono (anche se quest'ultima marca gli da un tocco troppo moderno :D), il Ginger, che non avevo mai bevuto, non mi dice molto... vincitore di questa classifica temporanea, la Gassosa, che è quasi uguale alla Sprite, se non piu' buona... e sto prezzo! :D
Ora rimangono da provare la Spuma, di cui mi è stato detto che esiste chiara e scura (sorpresona!), la Cedrata, che secondo voci e convinzione popolare posside grandi capacità digestive (leggasi spurgante! ASD), Acqua Tonica...
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